Tuesday, January 12, 2010

Tra cariocas e paulistanos

Come tra oasi e metropoli, anche tra cariocas e paulistanos le differenze si notano. Scherzosamente, in Brasile dicono che "Brasilia é la testa del paese, Sao Paulo il cuore e Rio de Janeiro il pene". Che Brasilia, la capitale, funzioni da testa si capisce benissimo...mentre la funzione di Rio salta agli occhi non appena si è a Rio tra i cariocas. Per loro il corpo è un culto e l'apparenza è tutto. Un altro scherzoso modo di dire afferma che a Rio un paulistano si riconosce subito perchè va in giro in maglietta e non nudo come il/la tipico/a Carioca! Camminare lungo le spiagge equivale a essere a metà tra una passerella di moda e un museo di culturismo. Non che poi siano di una bellezza irresistibile, ma sfoggiare il proprio corpo è per loro quello che conta, cellulite o no non fa la minima differenza!

Detto questo, Rio ha proprio quello che manca a Sao Paulo: fascino e bellezza. Circondata da monti ricoperti da fitta vegetazione tropicale, Rio ha spiagge irresistibili anche se superaffollate, ha il sole tutto il giorno ma anche un calore insopportabile, ha eleganti piazze un pò ovunque e un panorama stupefancente. Ha tutta l'aria della capitale che fu fino al 1960. Sao Paulo invece è fatto di infiniti palazzi, non ha nessuna spiaggia e nessun mare. L'estate paulistana è in realtà 4 stagioni in un giorno: primavera al mattino, estate a mezzogiorno, inverno all'ora della pioggia pomeridiana e autunno dopo la pioggia...A Rio fa caldo e basta! Non a caso i cariocas sono tutti a mare, mentre il paulistano va piuttosto a lavorare.

Quello che accomuna cariocas e paulistanos è la maniera di guidare. Prima di ritrovarmi in macchina in Brasile credevo che ovviamente non ci fosse niente peggio di Palermo e che chi riesce a guidare a Palermo puó tranquillamente guidare ovunque. NO! C'è di peggio! A quanto pare il motivo per cui è bene non fermarsi ai semafori è quello di non rischiare che qualcuno si fiondi sullo sportello derubandoti dei tuoi averi. Il motivo per cui nessuno sembri vedere frecce e segnali invece mi sfugge. Nel guidare non c'è nessuna cortesia e nessuna comprensione. Letteralmente 'avanti u ma denti che è ma parenti'. Dei folli!

Ciononostante, tra Sao Paulo e Rio preferirei vivere a Sao Paulo (anche se preferirei non vivere affatto in una metropoli come Sampa!). Rio è una bolla di sapone. Nei quartieri per bene di Ipanema e Copacabana stanno tutti bene, tutti sfoggiano noiosamente se stessi. Non sembra neanche di essere nella famosa cidade de deus, dove la linea vermelha è peggio di una striscia di Gaza! Rio è bellissima, ma non tutto ciò che luccica è oro.

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