Tra oasi e metropoli

Sao Paulo e' il Brasile che il resto del mondo sconosce. Non ha le spiagge di Rio de Janeiro, ne' il cielo azzurro di Salvador de Bahia, ne' quel che di europeo di certe citta' del sud...Il tipo di turista che la metropoli attrae e' l'uomo d'affari. Del resto Sao Paulo e' il cuore economico-finanziario del Brasile e si dice che il paulistano sia un po' come il milanese: di fretta e senza maniere. Detto questo, siamo pur sempre in Brasile, dove la gente e' spontanea ed estroversa, ha la chiacchiera facile e la festa nel sangue. I nostri giorni in questa immensa metropoli da scoprire sono accompagnati dalle amorevoli attenzioni e dalla guida di Roberta e di coloro che le stanno intorno...queste persone sono una piu' squisita dell'altra... :)

Per riprendere il filo, la nostra avventura brasiliana e' cominciata gia' con l'arrivare ad Ilha Grande...A corto di traghetti per l'isola alle 8 di sera, ci siamo affidati a un pescatore che ha caricato sulla sua barchetta tutti quelli che come noi avevano mancato l'ultimo traghetto grazie al bus arrivato in ritardo. Il dettaglio da menzionare e' che pioveva e la pioggia tropicale e' praticamente un acquazzone. Per un'ora e mezza siamo stati su questa barchetta a docciarci e a bere cachaxa chi per disperazione, chi per riscaldarsi. Quello che li' per li' non sapevamo era che quel temporale sarebbe andato avanti per quasi tre giorni di fila, causando danni per l'isola.

Arrivati di notte e al buio non avevamo la piu' pallida idea di come fosse Ilha Grande e per due giorni la sensazione prevalente era quella di non essere ancora in Brasile. Tornato il bel tempo siamo sgattaiolati verso la spiaggia e Ilha Grande era li' in tutto il suo splendore. Sole forte, mare piatto azzurro e verdissimo come la vegetazione tropicale fitta e densa tutt'intorno. Spiagge rosse e bianche, barche e colori ovunque. Finalmente estate!